Un’indagine sismica è stata eseguita per studiare la qualità della roccia sotto ad una strada secondaria danneggiata. Lo spazio a disposizione per la stesa è limitato dalla morfologia del versante.
La linea sismica è stata posizionata nello spazio disponibile tra due curve cercando di mantenere al centro dello stendimento la zona di maggior danno.
Dal rilievo geologico eseguito nell’area è emersa la presenza di due tipi di roccia:
Un calcare – calcare marnoso massiccio su un lato della linea sismica e al lato opposto la presenza di una cataclasite molto meno competente rispetto alla roccia carbonatica. La fotografia soprastante mostra sullo sfondo l’affioramento del calcare in bancate.
La tomografia mostra il passaggio tra la roccia compatta e la cataclasite a partire dalla progressiva di 5 metri corrispondente anche con la zona di maggiore danno sulla strada e con la presenza di un piccolo impluvio.
Per l’esecuzione della prova è stato scelto di realizzare un elevato numero di energizzazioni con una disposizone assimmetrica. Le energizzazioni sono state concentrate nella porzione di maggiore danno per avere una buona densità di raggi sismici nella parte più superficiale.